ENTRE DOS MUNDOS
8 NOVEMBRE 2020, diretta Facebook @EntreDosMundosFirenze
— PRESENTAZIONE LETTERARIA —
Presentazione del libro “Guerre interne”
di Joseph Zàrate
Domenica 8 novembre alle 17.00 in diretta Facebook si terrà la presentazione del libro Guerre Interne dello scrittore e giornalista peruviano Joseph Zarate. Il libro è appena uscito in Italia pubblicato da Gran Via Edizioni nella traduzione di Francesco Fava.
L’autore, ospite speciale del Festival, dialogherà con il pubblico in diretta video insieme a Francesco Fava, curatore della traduzione italiana e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. Modera Domenico Guarino, giornalista di ControRadio.
“Guerre interne” è un libro che ci parla dei conflitti dell’uomo con la modernità. I tre personaggi principali chiamano in causa i tre elementi soggetto del testo: il legno, l’oro e il petrolio. Il legno è rappresentato dall’elettricista Edwin Chota, leader del gruppo etnico Asháninka che consacra la sua esistenza alla difesa degli alberi della comunità di Saweto: “Il sorriso è a volte un atto di diplomazia, ma Chota non sorrideva mai di fronte a un trafficante di legname”. La contadina cajamarquina Máxima Acuña dà invece la voce all’oro, essa vive per difendere la sua casa e i laghi dalla violenza delle azioni estrattive delle miniere di questo prezioso materiale: “Che cosa ci posso fare? Mi lascio portare via la mia terra e la mia acqua?”. Infine, il petrolio, con Osman Cuñachí, un bambino awajún, che se potesse esprimere un desiderio, chiederebbe di cambiare le sue ciabatte in plastica in scarpe fosforescenti, “immerge il suo piccolo corpo nel petrolio rovesciato in un fiume: Non andate dal petrolio, ci morirete”.
“Guerre Interne” ci mostra il Perù attraverso persone semplici, che lottano nella vita di tutti i giorni, lontano dalla comodità delle città, per un mondo migliore da consegnare alle generazioni di domani.
Joseph Zàrate ci accompagna a scoprire i suoi personaggi attraverso l’intreccio delle loro storie: gli abitanti dell’Amazzonia e delle Ande peruviane ed i loro leaders ambientalisti si confrontano con le grandi compagnie petrolifere e minerarie impegnate nello sfruttamento delle risorse ambientali. La terra ricca di risorse da sfruttare è la stessa terra che da generazioni rappresenta la casa e l’orizzonte esistenziale di tante comunità indigene.
Un libro che ci spinge con urgenza a riflettere su come l’attività di sfruttamento delle risorse e dunque anche il nostro stesso stile di vita possa avere un impatto nelle comunità del nostro Paese o in territori che ci sembrano lontani. Come potremo costruire una società più giusta e più equa, in grado di proteggere l’ambiente dove viviamo?
Qui un articolo su questo libro, “bellissimo e terribile sulla follia del nostro mondo”, recentemente pubblicato sul Il Fatto Quotidiano.
DOMENICA 8 NOVEMBRE ORE 17.00
• Evento in diretta Facebook sulla pagina @EntreDosMundosFirenze
Joseph Zàrate
Giornalista, scrittore ed editore peruviano, di origini amazzoniche, nasce a Lima nel 1986. Studia comunicazione sociale presso l’Universidad Nacional Mayor de San Marcos di Lima, completando i suoi studi in creazione letteraria a Barcellona, presso l’Universitat Pompeu Fabra. Lavora come redattore per la rivista mensile “Etiqueta Negra”, che si occupa di giornalismo narrativo nei territori panamensi, peruviani e cileni. Parallelamente collabora come redattore per la rivista sorella “Etiqueta verde”, con un focus specifico sulle questioni ambientali.
Ha collaborato con varie riviste internazionali, tra cui il New York Times, International Boulevard and Univisión (USA), Courrier International (Francia), Internazionale (Italia), Altaïr, Ballena Blanca e 5W (Spagna); Agenzia pubblica (Brasile), Gkillcity (Ecuador) e Ojo Público (Perù). È attualmente docente di Giornalismo Letterario presso la Facoltà di Giornalismo dell’UPC, Universidad Peruana de Ciencias Aplicadas e lavora presso IDL-Reporteros.
Sono molti i riconoscimenti internazionali ottenuti, che pongono i suoi lavori al centro del panorama giornalistico e letterario latinoamericano contemporaneo.
Nel 2015 ottiene il Premio PAGE, creato dall’ONU per il giornalismo ambientale; nel 2016 il Premio Ortega y Gasset sempre per il giornalismo; nel 2018 il premio Gabo, nella categoria Texto per il suo lavoro “Un niño manchado de petróleo”, che mostra come un disastro ecologico possa mettere in evidenza tanto gli angoli nascosti quanto le ferite aperte di una società.
Nel video, il dialogo sul libro “Guerre Interne” dello scrittore e giornalista peruviano Joseph Zárate.
«Come possiamo costruire una società più giusta, più equa e che sia in grado di proteggere l’ambiente in cui abitiamo?»
L’autore, ospite speciale del Festival, ha dialogato con il pubblico in diretta video insieme a Francesco Fava, curatore della traduzione italiana, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International – Italia e Claudia Sparrow, regista del documentario Maxima.
Ha moderato l’incontro Domenico Guarino, giornalista di ControRadio.