Cinema La Compagnia
Il Cinema La Compagnia nasce come Cinema Modernissimo nel 1921 e viene successivamente rimodernata dall’architetto Adolfo Natalini tra il 1984 e il 1987. L’edificio, acquistato e ristrutturato da Regione Toscana, si trova a Firenze in via Cavour 50/r, a due passi da Piazza del Duomo.
La Compagnia rappresenta un centro nevralgico nella città di Firenze, realizzato e gestito da Fondazione Sistema Toscana, per tutti gli appassionati per i linguaggi audiovisivi, la sperimentazione ed il cinema documentario.
La Compagnia è tante cose diverse in un unico luogo,
così prezioso per la città di Firenze:

- una Casa del Cinema grande come la Toscana, grazie a una rete di sale con cui La Compagnia collabora. Un formidabile circuito che propone cinema del reale e titoli off;
- una Casa dove si programmano i documentari, i film che raccontano la realtà, ne celebrano la potenza e sono il cinema più nuovo che c’è, ma con radici antiche e profonde. Una sala per raccontare la vita;
- una Casa per i festival internazionali… sono molti i festival e le iniziative culturali che incontrano alla Compagnia il loro pubblico;
- una Casa con una grande varietà di proposte: non solo cinema (anteprime, rassegne e retrospettive, proposte dall’archivio di Mediateca, cicli d’autore, festival) ma anche iniziative per le Scuole e per chi vuol conoscere la storia del Cinema, incontri, conferenze, presentazioni di libri.
La Compagnia è una vera e propria Casa del Cinema e dei Festival della Toscana!
La sala ha 463 posti (a seguito dell’emergenza sanitaria, il numero di posti disponibili è stato provvisoriamente ridotto a 194) ed è dotata di strumentazioni all’avanguardia e apparati tecnici d’eccellenza che consentono di accogliere molte diverse attività: proiezioni 35m m e digitale 4K (2D e 3D), possibilità di traduzione simultanea e diffusione audio multilingua.
La struttura ospita anche una sala multimediale da cinquanta posti e un bar-bistrot dove creare momenti d condivisione tra una proiezione e l’altra.
Avviando una riflessione a proposito degli spazi dedicati al cinema e alla cultura ai tempi della pandemia, condividiamo l’intervista di ControRadio a Francesco Renieri Martinotti, Direttore di France Odeon, in occasione della riapertura dei cinema e teatri italiani, il 15 giugno 2020. Il Cinema La Compagnia è un esempio delle nuove strategie messe in atto per continuare a offrire cultura di alta qualità, nel rispetto della salute degli spettatori e del lavoro degli autori.

Uno degli obiettivi che Entre Dos Mundos ha sempre avuto fin dall’inizio, oltre a offrire uno spazio dedicato al cinema e alla letteratura latino americana, è il rafforzamento della rete cittadina tra i luoghi di valore che abbiamo, dove si fa cultura in modo aperto e con la cura per contenuti di qualità che ci contraddistingue.
In questo momento dobbiamo tutti affrontare nuove sfide per offrire spazi di confronto e arricchimento al pubblico, pensando anche a nuove modalità per fare cultura nonostante il distanziamento sociale.
Ci sembra importante dare la parola a chi, nonostante tutto, ama fare cultura e non si tira indietro davanti alle nuove sfide del nostro tempo, ospitando il Festival Entre Dos Mundos anche quest’anno. Abbiamo coinvolto la Direzione del Cinema La Compagnia in una riflessione comune sulla cultura nei tempi difficili che stiamo vivendo, ponendogli questa domanda:
Cosa vuol dire per voi fare cultura ai tempi della pandemia? Nel vostro ruolo di operatori della cultura, qual è il senso della sfida che state raccogliendo, continuando a proporre contenuti di qualità ed ospitare nei vostri spazi occasioni di incontro per la cittadinanza? Qual è il ruolo che pensate possa avere lo spazio che gestite, nel periodo di distanziamento sociale ed incertezza che stiamo vivendo?

“La Compagnia è la Casa del Cinema della Regione Toscana e dal 2016 è punto di riferimento per chi lavora nel cinema, per chi lo ama, per chi lo studia, per chi ne è un semplice appassionato. Il confronto diretto, il dialogo, sono l’essenza del progetto, aspetti imprescindibili che completano la visione condivisa di film d’autore spesso di difficile circuitazione.
Autori, registi, attori, vengono in sala per parlare del proprio lavoro, ascoltano le impressioni e discutono insieme al pubblico del film appena visto. La situazione attuale rende tutto più complicato, ma siamo convinti che nel rispetto delle norme, e ovviamente in piena sicurezza, la cultura e il grande cinema siano la formula migliore per superare insieme un periodo così difficile.
I cinema sono luoghi sicuri, e la cultura fa bene al cuore. Le porte della Compagnia hanno riaperto ormai dai primi di settembre e abbiamo già ospitato alcuni grandi festival con successo. Il pubblico è presente e attento e ricevere ogni giorno tanti “grazie” è la più grande soddisfazione: è bello vedere quanto un luogo di cultura e aggregazione come la Compagnia possa essere un riferimento per questi tempi difficili.”
Nella foto: ci mettiamo la faccia! Una parte dello Staff de La Compagnia al lavoro.