Canción sin nombre
Regia: Melina León
Sceneggiatura: Melina León, Michael J. White
Anno: 2018
Paese: Perù
Lingua: Spagnolo, Quechua
Durata: 97 min
Produzione: Inti Briones, Melina León, Michael J. White
Cast: Pamela Mendoza, Tommy Párraga, Lucio Rojas, Maykol Hernández, Lidia Quispe
Georgina, giovane indigena incinta proveniente dalle Ande e da poco trasferitasi a Lima sta aspettando il suo primo figlio. Senza risorse, risponde all’annuncio di una clinica che offre assistenza gratuita per le donne incinte. Un’offerta troppo bella perché sia vera. La loro neonata viene rapita. Decisa a trovare sua figlia, cerca l’aiuto del giornalista Pedro Campos che accetta di condurre le indagini. Il film esplora la fine degli anni ’80 in Perù, quando si era di fronte a una delle peggiori crisi finanziarie e politiche della storia.
MELINA LEÒN
Regista peruviana che vive fra Lima e New York. La sua opera prima Canción sin nombre è stata presentata in anteprima alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes 2019 ed è stata nominata alla Caméra d’Or. Il film è stato selezionato in oltre 80 festival internazionali, vincendo diversi premi, tra cui quello per la miglior regia al Thessaloniki Film Festival, quello per il miglior film allo Stockholm Film Festival e il Cinevision Award per la miglior regia emergente al Munich Film Festival.
Ambientato in Perù, nel 1988, il film è ispirato a una storia vera sulla tratta di bambini che suo padre giornalista, Ismael Leon, portò alla luce.
Laureata al MFA della Columbia University, il suo cortometraggio El Paraíso de Lili, anch’esso ambientato in Perù nel 1988, ha fatto il suo debutto internazionale al 47° New York Film Festival.
Premi e festival
Selezionato ufficialmente in oltre 100 festival internazionali e vincitore di 35 premi, tra cui il Miglior Film al Festival di Stoccolma e il Miglior Regista al Thessaloniki Film Festival, Canción sin Nombre è uno dei film latinoamericani più importanti degli ultimi anni.